Stampaggio a iniezione: la consulenza energetica e altre misure di efficienza riducono significativamente i costi
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A causa del forte aumento dei prezzi, soprattutto il tema dell'energia ha rapidamente acquisito importanza in tutta Europa. Questo è uno dei motivi per cui nel marzo 2023 il produttore di macchine Arburg ha lanciato il suo "Piano d'azione: Energia". Il piano si basa su consulenze energetiche individuali, comprese le misurazioni energetiche presso il cliente.
Nel suo "Piano d'azione: Energia", Arburg evidenzia molte opzioni concrete per ottimizzare il fabbisogno energetico durante l'intero processo produttivo, riducendo così significativamente i costi nella produzione dello stampaggio a iniezione.
"Nel 2022 l'importanza dei costi energetici è aumentata alla velocità della luce nel settore dello stampaggio a iniezione. Abbiamo risposto a questo con un piano d'azione professionale", spiega Gerard Böhm, amministratore delegato delle vendite e dell'assistenza presso Arburg. "Con la nostra competenza approfondita, gli aggiornamenti delle macchine e i servizi digitali, supportiamo gli impianti di stampaggio a iniezione e li rendiamo forti e resilienti per quanto riguarda l'efficienza energetica."
Chiunque desideri ottenere un notevole risparmio energetico nella produzione di pezzi stampati a iniezione può ricevere consulenza e formazione specifica e completa da Arburg nell'ambito del suo "Piano d'azione: Energia". Il primo contatto può essere stabilito tramite il personale di vendita responsabile o inviando un'e-mail a [email protected].
Dopo un kick-off in videoconferenza, gli esperti si recano presso la sede del cliente, dove seguono un piano in 5 fasi. Per ottenere dati significativi, il passaggio 1 consiste nel determinare il fabbisogno energetico in un ambiente di produzione reale. Ad esempio, la misurazione delle perdite di energia e di aria compressa può rivelare potenziali consumatori di energia. I dati di misurazione vengono utilizzati per la successiva consulenza sull'ottimizzazione del processo direttamente sulla macchina. Seguono nuove misurazioni per valutare il successo di queste misure. Nella fase 2 viene classificata la flotta di macchine e vengono presi in considerazione i singoli retrofit. La fase 3 comprende l'ottimizzazione dei processi e dei tempi di ciclo con l'obiettivo di aumentare la produzione e ridurre i requisiti energetici specifici. Nelle fasi 4 e 5 gli esperti affrontano le "cose da fare e da non fare" relative agli stampi e alle apparecchiature periferiche.
Al termine del piano d'azione si svolge una consultazione dettagliata e un colloquio finale con il cliente, al quale viene consegnato un elenco individuale di misure con tutte le informazioni e raccomandazioni specifiche sugli adeguamenti adeguati, sulle soluzioni digitali e, a seconda della regione, sul utilizzo di eventuali sussidi.
Arburg offre corsi speciali sull'efficienza energetica presso il suo centro di formazione a Lossburg e direttamente presso la sede del cliente. Nell'ambito di un seminario informativo, ad esempio, gli addetti alla manutenzione e i responsabili della produzione imparano come possono rendere il loro lavoro ancora più efficiente dal punto di vista energetico. Il seminario spiega tra l'altro quali criteri possono essere utilizzati per scegliere la pressa ad iniezione più efficiente dal punto di vista energetico, determinare il fabbisogno energetico specifico di una Allrounder e sfruttare le opportunità di risparmio nel processo di stampaggio ad iniezione. Inoltre, su richiesta, gli esperti Arburg offrono corsi pratici per gli operatori delle macchine direttamente sulle loro Allrounder in loco.
Arburg può fornire misurazioni dei consumi documentate e tracciabili per le nuove macchine per le aziende che richiedono dati energetici dettagliati per la certificazione. Questo servizio ha tre componenti:
Anche le macchine per stampaggio a iniezione Allrounder esistenti di tutte le dimensioni e serie possono essere adattate per ottimizzare il loro consumo energetico. A seconda dell'applicazione può essere utile isolare completamente il cilindro, in modo da garantire che le perdite di calore del processo siano ridotte al minimo e che il riscaldamento sia rapido (Fig. 5). Con questa misura è possibile ridurre, a seconda del processo, il fabbisogno energetico per il riscaldamento fino al 40%.
Per le macchine prodotte nel 2011 o prima (con motori IE1 e precedenti), un aggiornamento con motori IE3 ad alta efficienza energetica raffreddati ad aria e ad acqua può far risparmiare fino al 10% di energia, il che significa un ritorno sull'investimento (ROI) di soli Da 1,5 a 2 anni, a seconda della macchina.